Lo scienziato Mark Post dell’università olandese di Maastricht è riuscito farsi sovvenzionare dal Governo di Amsterdam e da un anonimo milionario un progetto durato diversi anni, che alla fine lo ha portato a creare il primo hamburger completamente sintetico. Il costo per realizzare le ricerche è stato esorbitante: circa 250 mila sterline (290 mila euro). Gli scienziati ritengono che con le staminali (le cellule indistinte allo stato primitive che possono trasformarsi in ogni tipo di tessuto) di una sola mucca (o maiale, o pollo o agnello) si può ottenere molta più carne di quella ottenibile da un singolo capo di bestiame, e inquinando decisamente di meno. Ogni chilo di carne tradizionale richiede tra 4 e 10 chili di mangimi, che a loro volta richiedono acqua, fertilizzanti e pesticidi per essere prodotti, oltre ai carburanti per trattori e macchine agricole. Inoltre, il metano che si sviluppa naturalmente nei processi digestivi dei bovini risulta piu’ dannoso dell’anidride carbonica emessa ad esempio dalle automobili. Secondo una ricerca dell’Universita’ di Oxford il bestiame allevato in maniera tradizionale produce piu’ gas serra del sistema di trasporti mondiale. Secondo gli addetti ai lavori oltre a salvaguardare l’ambiente l’hamburger artificiale è la risposta alla fine nel mondo e sfamerà molte popolazioni sottosviluppate. Sono curiosa di sapere le vostre impressioni, a mio parare sembra una musica già ascoltata, quando comparvero gli OGM sul mercato sembrava che il problema della malnutrizione a livello globale dovesse sparire da un giorno all’altro! Comunque per coloro che desiderano degustarlo l’anteprima mondiale della carne artificiale è prevista per la prossima settimana in un esclusivo ristorante nel west end londinese. Beh se davvero entrasse in commercio sarebbe l'unico hamburger capace di mettere daccordo carnivori e vegetariani!
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