giovedì 8 marzo 2012

Dolcificare con la Stevia Rebaudiana

Un dolcificante naturale, a basso valore calorico e senza grassi, ottimo per i diabetici: peccato che la stevia rebaudiana è vietata in Europa. Ma possiamo coltivarla!
La Stevia Rebaudiana è una piccola piantina nativa delle montagne fra Paraguay e Brasile e usata da sempre da queste popolazioni per dolcificare cibi e bevande. La polvere ottenuta dalle foglie essiccate è decine e decine di volte più potente dello zucchero e dei dolcificanti ma non causa diabete, non contiene calorie, non altera il livello di zucchero nel sangue, non provoca carie.
È dunque il più potente dolcificante naturale, una sola fogliolina fresca sprigiona al palato, dopo qualche istante, una fortissima sensazione dolce, e lascia alla fine un lieve retrogusto di liquirizia. È molto popolare in America Latina e in Asia, commercialmente usata in Giappone e Stati Uniti al posto dei dolcificanti di sintesi come aspartame o saccarina. Nel paese del Sol levante, la Stevia è addizionata agli alimenti e alle bevande da più di 20 anni per dolcificare caramelle, gomme da masticare, alimenti secchi e cereali, yogurt e gelati, tè e sidro, dentifrici e collutori, ma viene utilizzata anche per alimenti salati, dove contribuisce ad attenuare il gusto del sale (tipico della cultura agrodolce della cucina orientale).
In pratica viene usata come un vero e proprio dolcificante a tutti gli effetti. Se si pensa che 2 cucchiai di zucchero hanno 40 calorie e che mediamente in America si assumono giornalmente 650 Kcal provenienti da zucchero, è chiaro intuire come la sostituzione dello zucchero con sostanze che non apportano calorie possa essere di grande aiuto per perdere peso.
In Europa purtroppo non può essere messa sul mercato per fini alimentari perché non ci sarebbero, secondo la commissione EU, dati sufficienti a comprovarne la non tossicità: insomma in Europa ne è stata vietata la vendita, poiché potenzialmente dannosa, almeno fino a prova contraria. E tutto ciò nonostante la Stevia sia stata rilevata innocua per i popoli che la usano da sempre, a differenza dei suoi concorrenti zucchero e dolcificanti artificiali o di sintesi a cui sono stati attribuiti avere effetti cancerogeni. Probabilmente perchè potrebbe rubare fette di mercato ai suoi calorici concorrenti?
Dubbi a parte dobbiamo precisare che in Europa è vietata la vendita di prodotti derivati dalla Stevia e non può essere aggiunta come dolcificante nei prodotti alimentari, ma non è vietata la coltivazione per scopo ornamentale: insomma nel vostro orticello sul balcone potreste coltivare anche lei! Come? esposta al sole o a mezza ombra bagnandola frequentemente evitando di creare ristagno d’acqua.
Una volta raccolti i rametti vanno messi ad essiccare appesi a mazzetti, o su una rete, o su un graticcio di canne in un locale ventilato e in ombra fino a completa essiccazione; poi si possono sbriciolare finemente le foglie usando un normale mixer da cucina, e si conservano in un vaso di vetro ben asciutto e a tenuta ermetica (come tutte le altre erbe).

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